La Ricetta dello Stufato alla Sangiovannese è il procedimento gastronomico da seguire per preparare un saporito stufato speziato, tipico della località di San Giovanni Valdarno in provincia di Arezzo. Nella città natale di Masaccio la pietanza viene preparata con l’utilizzo del cosiddetto “drogo”, ovvero un mix di spezie dalla composizione piuttosto segreta che però è stata in buona parte “decifrata”. Negli ultimi anni il piatto in questione ha originato una competizione gastronomica denominata “Il Palio dello Stufato alla Sangiovannese” ed è da sempre la portata regina dei pranzi che vengono organizzati nei Saloni della Basilica di Santa Maria delle Grazie per i cosiddetti Uffizi che si tengono nelle domeniche di Carnevale.
Ingredienti
- 1 kg di spezzatino di manzo
- Muscolo di zampa
- Battuto di cipolla, sedano, carote e prezzemolo
- Battuto fine di aglio e scorze di limone
- 1 pizzico di zenzero, noce moscata e di cannella in polvere
- Chiodi di garofano
- 1 costola di sedano
- 1/2 bicchiere di vino rosso
- Prezzemolo, sale e pepe nero quanto basta
- Brodo vegetale
- Olio di oliva
Preparazione della ricetta dello Stufato alla Sangiovannese
Prima di tutto, per preparare lo Stufato alla Sangiovannese è necessario adoperare un tegame di coccio o di alluminio e un mestolo di legno.
Detto questo procedere con il mettere la carne dentro al tegame con l’olio e i due battuti indicati sopra.
Aggiustare di sale, pepe e noce moscata quanto basta, quindi girare il tutto con il mestolo e predisporre sul fuoco. A parte invece mettere a bollire in modo lento in acqua gli ossi, la zampa di vitello e gli odori.
Aggiungere del vino rosso in modo da ricoprire la carne e fare in modo che evapori a fuoco vivace. Quando il vino si è ritirato aggiungere della conserva, ma non fare in modo che la carne diventi troppo rossa.
Via via che la cottura lo richiede aggiungere il brodo ricavato dagli ossi. Il preparato deve bollire in modo lento per circa 4 ore.
