All’interno della Zona Rossa sono vietate le visite a parenti e amici. L’eccezione principale a questa disposizione è rappresentata dai casi nei quali i suddetti non siano autosufficienti, in quanto tale condizione si configura quale situazione di necessità. A proposito di possibili incontri con i familiari, in questo difficile periodo di emergenza epidemiologica ha fatto molto discutere anche la recente notizia per la quale il prossimo Natale dovrebbe essere festeggiato solo con i parenti di primo grado. A parte che per la festa ancora manca un mese e mezzo, un lasso di tempo nel quale molte cose possono cambiare, la parentela di primo grado riguarda solo la linea genitori-figli e per questo motivo vogliamo credere che la dizione si riferisca ai parenti più stretti (genitori, figli, ma anche nonni, cognati e nuore).
Vietate le visite a parenti, familiari e amici in Zona Rossa
In Zona Rossa quindi sono vietate le visite a parenti, familiari e amici, ma ci sono alcune situazioni per le quali gli incontri sono permessi.
Già detto delle situazioni di non autosufficienza, nell’Area Rossa sono permesse anche le visite ai figli minorenni da parte di un genitore divorziato e l’accompagnamento dei figli dai nonni.
Quest’ultima eventualità, comunque, è decisamente sconsigliata dal momento che gli anziani rappresentano le categorie più a rischio per i contagi da Covid-19.