In questo periodo di inizio vaccinazione alcune persone allettate da una promessa di somministrazione del farmaco potrebbero incorrere in delle truffe orchestrate da malintenzionati. Innanzitutto è bene sapere che al momento i vaccini sono disponibili solo per medici, infermieri, operatori sanitari, RSA, personale non sanitario che lavora in ospedale e dipendenti di ditte che lavorano all’interno dei nosocomi. Vediamo poi a cosa fare attenzione e quali sono i consigli da seguire per non abboccare ai raggiri.
Truffe Vaccini: consigli anti-raggiro
- Vaccini a casa da febbraio. La Regione Toscana ha specificato che al momento gli unici anziani interessati dalle vaccinazioni sono quelli residenti nelle RSA. Le somministrazioni alle persone in là con l’età che risiedono a casa non inizieranno prima di febbraio.
- Non aprire la porta. Non aprire assolutamente la porta a chi propone il vaccino a domicilio.
- Abbassare la cornetta. Se ricevete una telefonata da parte di una persona che vi propone una vaccinazione a casa chiudete subito la conversazione.
- Diffidare sempre. Oltre ai sistemi descritti sopra non cadere neanche nel tranello di mail, messaggi Whatsapp, pvt sui social network o altre forme di contatto.
- Contattare le forze dell’ordine. Qualora doveste ritenere di essere nel pieno di un raggiro non esitare a contattare immediatamente le forze dell’ordine per cercare di bloccare i malfattori.