Il regolamento per i centri estivi in Toscana fissa le linee guida per le attività di ritrovo che saranno permesse dalla data del 15 giugno 2020. Le indicazioni sono contenute nell’ordinanza regionale n. 61 che fissa anche le regole da seguire per l’accesso alle spiagge libere toscane. Ordinanze precedenti avevano invece normato l’organizzazione e la permanenza in campeggi e stabilimenti balneari.
Centri estivi in Toscana al via dal 15 giugno: regolamento per le aperture e la gestione
Il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi ha firmato una nuova ordinanza che disciplina le norme da seguire nelle spiagge libere e nei centri estivi toscani nell’estate 2020.
In particolare, per i centri estivi per bambini e adolescenti le linee guida da adottare restano quelle nazionali già definite dal DPCM del 17 maggio. La Regione Toscana, invece, nell’allegato 1 dell’ordinanza n. 61 del 30 maggio ha stilato la procedura per autorizzare i centri estivi.
Gli organizzatori dei centri estivi toscani che inviano il suddetto modulo di inizio attività si assumono implicitamente anche la responsabilità di seguire e di fare applicare alcune norme.
I principali accorgimenti sono i seguenti:
- Controllo della temperatura
- Controllo quotidiano dello stato di salute dei frequentatori
- Rispetto di un rapporto numerico minimo tra operatori e bambini
- Operatori a disposizione in caso di indisponibilità di altri
- Attività da svolgere in piccoli gruppi
- Rispetto delle distanze interpersonali
- Posate e bicchieri non condivisi
- Presenza di gel igienizzante e prodotti per il lavaggio delle mani
L’apertura dei prossimi centri estivi in Toscana, infine, prevede anche la firma di un patto di corresponsabilità con genitori e famiglie.