Di Processioni del Venerdì Santo in Toscana ne vengono organizzate davvero molte sia per rimarcare l’importanza religiosa dell’evento pasquale, sia per perpetrare tradizioni che in alcuni casi sono anche secolari. Le processioni in questione sono organizzate in tutte le province toscane e consistono in rievocazioni storiche della Passione di Cristo, in Via Crucis, ma anche in vere e proprie messinscene di carattere teatrale capaci di coinvolgere interi centri.
Le più popolari Processioni del Venerdì Santo in Toscana
Tra gli eventi che andiamo a mettere in elenco figurano alcune tra le più popolari processioni del Venerdì Santo in Toscana.
Ovviamente, nella maggior parte dei casi, si tratta di rievocazioni storiche in costume d’epoca e di sacre rappresentazioni delle tappe della Via Crucis, dal Getsemani al Golgota.
Oltre ai cortei riportati in questa lista, comunque, durante il Venerdì Santo vengono organizzate processioni in tante altre parti della Toscana.
Asciano. Ogni anno nell’amena località delle Crete Senesi viene organizzata una Storica Processione del Venerdì Santo che si snoda per le vie del centro. L’evento richiama a partecipare molti “attori” a piedi e a cavallo, vestiti per l’occasione da romani e giudei, oltre ai bambini abbigliati da “Cirenei”.
Bagno a Ripoli. Nel comune di Bagno a Ripoli, in provincia di Firenze, il Venerdì Santo la Passione di Cristo viene onorato con un corteo composto da circa 500 figuranti in costume tradizionale. L’evento ha anche una sua connotazione teatrale ed è accompagnato dalla musica di grandi compositori quali Bach, Beethoven, Dvorak, Haendel, Verdi, Wagner, Stravinskij, Albinoni e tanti altri geni delle sette note.
Bibbona. La Passione di Cristo a Bibbona, in provincia di Livorno, viene raffigurata attraverso una Via Crucis che annovera la partecipazione di numerosi figuranti in costume e gente del posto. In effetti l’evento è molto sentito dalla popolazione bibbonese e interessa sempre un buon numero di partecipanti.
Buonconvento. La Processione del Venerdì Santo di Buonconvento prese il via addirittura nel lontanissimo 1726, anno nel quale il centro senese scampò agli effetti di un terremoto avvenuto proprio nel giorno della Passione di Cristo. La Processione di oggi invece ha nella Chiesa dei SS. Pietro e Paolo il suo fulcro e risale al 1820, anno in cui la popolazione locale chiese e ottenne di portare in corteo la Statua di Gesù Morto realizzata appositamente per l’occasione.
Caldana. La processione del Venerdì Santo a Caldana, nel comune di Massa Marittima, è molto suggestiva. L’appuntamento religioso prende il via già dalle prime ore pomeridiane, quando gli abitanti di Caldana mettono luci alle finestre per illuminare il percorso della Processione vera e propria che prende il via a partire dall nove di sera.
Castiglione d’Orcia. La consueta Giudeata di Castiglione d’Orcia è un altro evento tradizionale del Venerdì Santo in Toscana. Durante la processione vengono portate in ostensione le icone settecentesche di Gesù morto e della Madonna Addolorata. L’evento vede la partecipazione dei volontari della Misericordia in abiti storici e della Banda La Castigliana. Nel corso del tragitto interessato dalla Processione, inoltre, viene dato fuoco ad alberelli secchi detti “ginepri”.
Castiglion Fiorentino. Oltre che il Venerdì Santo, la processione pasquale di Castiglion Fiorentino, in provincia di Arezzo, interessa anche le serate del Martedì Santo e del Mercoledì Santo. La prima processione, nel Martedì Santo, la statua di “Gesù nell’Orto degli Olivi” viene condotta in sfilata dalla Compagnia di Sant’Antonio vestita di bianco; la seconda processione, il giorno successivo, la statua del “Cristo morto alla Colonna” viene portata in ostensione dalla Compagnia della Morte, vestita in nero; la Processione del Venerdì Santo, infine, tutte le statue delle processioni precedenti vanno a sfilare fianco a fianco a quelle della Madonna e del Cristo Morto portato dalla Compagnia del Gesù, per l’occasione vestita in blu.
Chianciano Terme. La processione del Venerdì Santo a Chianciano Terme prende il nome di Antica Giudeata e viene svolta a partire dalle ore 21. Il corteo rievocativo della Passione di Cristo si compone di Cirenei, Soldati Romani, il gruppo di Ponzio Pilato, la Corte di Erode, le Pie Donne, il Sinedrio, della Banda Musicale Bonaventura Somma, e degli esponenti del clero incaricati di portare le effigi del Cristo morto e della della Madonna addolorata.
Fivizzano. Celebrata puntualmente ogni anno, la Processione del Venerdì pasquale a Fivizzano, in provincia di Massa Carrara, prende il nome di “Solenne processione del Cristo Morto”. La consueta cerimonia religiosa si snoda per le vie del centro storico di Fivizzano e interessa tutta la comunità parrocchiale, la Confraternita del SS. Sacramento, del Gonfalone e della Misericordia di Fivizzano.
Galciana. Quella di Galciana è una delle processioni toscane di istituzione più recente poichè fino ad ora ne sono state organizzate sedici edizioni. Naturalmente, anche la processione del Gesù Morto di Galciana viene svolta duranta la sera del Venerdì Santo e con gli anni si sta guadagnando sempre di più l’affetto della popolazione.
Pienza. Oltre che essere famosa per un eccellente pecorino, per la Via del Bacio e per essere addirittura un Patrimonio dell’Umanità UNESCO, la bellissima Pienza è anche rinomata per la Processione degli Scalzi. A partire dalle 21 in poi, con partenza dal Duomo, la sacra statua del Cristo morto viene portata in corteggio preceduta dall’incedere dei dodici scalzi incappucciati che annunciano l’arrivo della processione.
Pontassieve. La tradizionale processione di Pontassieve, in provincia di Firenze, ripercorre fedelmente le varie tappe della Via Crucis. Anche in questo caso il corteo religioso si compone di personaggi in abiti storici e di buona parte della popolazione locale.
Radicofani. Accompagnata dalle note della banda musicale, la processione pasquale di Radicofani consiste di un lungo corteo con la statua di Gesù Morto e della Madonna Addolorata. Nel corso dell’evento vengono ripercorse le tappe della Via Crucis fino a che la processione non trova la sua conclusione nella chiesa di Sant’Agata.
San Gimignano. La Processione della Santa Croce a San Gimignano registra ogni anno un’ottima adesione popolare. All’evento partecipano i confratelli della Misericordia in costumi tradizionali con tanto di copricapo e tutti coloro che si vogliono aggregare lungo il corteo che muove per le caratteristiche vie e per le bellissime piazze di San Gimignano.
San Giusto. Organizzata da una quarantina d’anni, la rievocazione della Passione di Cristo di San Giusto consiste nella Processione della reliquia della Santa Croce per le vie della località.
Sambuca Pistoiese. Istituita nel lontano 1887 dalla Confraternita della Misericordia di Treppio, la processione prevede figuranti in costumi d’epoca e un particolare svolgimento in due parti. Nel corso della prima parte, che dura dal pomeriggio fino alla sera, vi sono i cambi di guardia da parte dei soldati giudei incaricati di custodire il simulacro del Gesù morto posto nella Chiesa di San Michele Arcangelo; durante la seconda parte invece viene svolta la processione vera e propria.
Uzzano. Anche ad Uzzano, in provincia di Pistoia, per la processione del Venerdì Santo viene svolto un corteggio storico per le principali vie del centro. Anche in questo caso è prevista la partecipazione di figuranti in costumi tradizionali.