Sabato 5 dicembre 2020 il governatore Eugenio Giani ha firmato la nuova Ordinanza della Regione Toscana. Questo nuovo testo viene promulgato contestualmente al ritorno della Toscana nella Zona Arancione e contiene indicazioni, disposizioni e concessioni agli spostamenti in un comune diverso da quello di residenza. Partendo proprio da queste ultime andiamo a scoprire i principali dettami del documento.
Spostamenti fuori dal comune di residenza in Zona Arancione
Durante la permanenza della Toscana nella Zona Arancione sono permessi gli spostamenti in un comune diverso da quello di residenza, domicilio o abitazione:
- In comuni limitrofi per l’acquisto di articoli per le proprie necessità o per approfittare di una maggiore convenienza economica, anche per i ristoranti con asporto.
- In comuni limitrofi per andare da parrucchieri, centri estetici e officine.
- Per andare a fare visita, anche in altri comuni, i figli che abitano dall’altro genitore.
- Per la la cura di orti e appezzamenti di terreno.
- Per andare verso seconde case, camper o roulotte, imbarcazioni di proprietà per manutenzione e riparazioni necessarie e urgenti in tutta la Regione.
- Per la raccolta professionale di tartufi e funghi
- Per accudire gli animali.
Per gli spostamenti fuori dal comune di residenza o durante le ore 22:00-05:00 è necessario produrre un’autocertificazione avendo cura di indicare tutti gli elementi necessari per un’opportuna verifica.
Attivita’ permesse
La nuova Ordinanza della Regione Toscana di sabato 5 dicembre permette anche lo svolgimento delle seguenti attività:
- Centri estetici;
- Toelettatura degli animali;
- Controllo faunistico ai sensi dell’art 37 della LR 3/1994 e nel rispetto delle condizioni previste;
- Caccia nel comune di residenza, domicilio o abitazione, nell’ATC di residenza venatoria e presso gli appostamenti fissi autorizzati dalla Regione;
- Pesca sportiva e dilettantistica nella provincia di residenza, domicilio o abitazione in forma individuale.
Centri culturali, sociali e sportivi
Per i centri culturali, sociali e ricreativi è consentita, solo per i soci, la ristorazione con consegna a casa e, fino alle 22:00, la ristorazione con asporto. In quest’ultimo caso è vietato consumare i pasti acquistati sul posto o nei dintorni.
Per l’accesso alle biblioteche ò possibile prenotarsi a distanza, ovvero online, oppure anche sul posto prima di accedere al servizio.
Le attività motorie e sportive presso centri e circoli sportivi possono essere svolte solo all’aperto.
Il rientro a casa dalle zone arancioni e rosse è permesso solo per chi ha sul territorio regionale il proprio medico di base o il pediatra di famiglia. Sono tuttavia consentiti i rientri motivati da necessità di lavoro, studio, necessità e salute.
Nei corsi di formazione professionale sono permessi stage e attività di laboratorio in presenza. Le attività vanno svolte a distanza.
Le lezioni di scuole di musica, pittura, fotografia, teatro, lingue e corsi vari, comprese le eventuali sessione di esame, sono da svolgere a distanza se si tratta di attività collettive o in presenza se individuali.
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