A seguito delle numerose polemiche che si sono originate sulla distribuzione di pane e olio in mensa per i bambini di famiglie che non avevano pagato la retta di refezione, la sindaca di Montevarchi, Silvia Chiassai Martini, ha deciso di sospendere in via temporanea il provvedimento che prevedeva solo pane e olio per i figli dei genitori in ritardo coi pagamenti.
Pane e olio a mensa a Montevarchi: un mese di dilazione per i pagamenti
Il Comune di Montevarchi, in provincia di Arezzo, ha concesso un mese di tempo per permettere alle famiglie morose di normalizzare la propria posizione nei riguardi della ristorazione scolastica.
Chi non può oggettivamente permettersi di sostenere il pagamento di quanto dovuto sarà supportato dai servizi sociali, mentre chi è in grado di coprire l’importo dovrà farlo entro il termine sopra indicato.
Se ciò non si verificherà la misura sarà di nuovo applicata fino alla fine dell’anno scolastico in corso.
La decisione di sospendere la refezione a base di soli pane e olio è giunta dopo le proteste di famiglie, opposizione, scuole e dopo il notevole tam tam mediatico che si è venuto a creare intorno al caso.
Ecco cosa aveva detto la sindaca Chiassai riguardo alla decisione
