Sul fiume Serchio nei pressi di Borgo a Mozzano in provincia di Lucca sorge un antico ponte lungo 90 metri e con un altezza massima di 18 metri conosciuto come Ponte del Diavolo.
La Leggenda del Ponte del Diavolo sul fiume Serchio in Toscana
Il ponte di Borgo a Mozzano il cui nome ufficiale è Ponte della Maddalena è conosciuto in tutta la Toscana con un nome un po’ inquietante : Ponte del Diavolo.
Il ponte lungo 90 metri, con una forma detta a schiena d’Asino, fu costruito intorno all’anno 1000 sembra da parte di Matilde di Canossa al fine di permettere ai Pellegrini di raggiungere da Lucca la Via Francigena e recarsi così a Roma. L’arcata centrale è talmente alta che supera addirittura i 18 metri di altezza.
L’origine del nome
Come mai si chiama Ponte del Diavolo? La leggenda narra che il capomastro che era stato incaricato di realizzare la maestosa opera fosse estremamente preoccupato di non riuscire a terminare il ponte nei tempi stabiliti.
Un giorno mentre rifletteva lungo le sponde del Serchio gli apparve il Signore degli Inferi proponendogli un patto: il Diavolo avrebbe terminato il Ponte ma in cambio avrebbe ottenuto l’anima del primo essere vivente che lo avrebbe attraversato.
Alla proposta del demonio il capomastro accettò ma ben presto fu colto dal rimorso al che si recò dal prete del paese a confessarsi. Il sacerdote suggerì quindi un astuto piano in modo da rispettare il patto con il Diavolo.
Il giorno dell’inaugurazione del Ponte si narra che una folta folla fosse presente pronta ad attraversare il ponte ma il capomastro prima di tutti fece attraversare un maiale, altre versioni parlano di un cane, al che il Diavolo si rese conto di essere stato ingannato e per la rabbia si gettò nel fiume Serchio.
Ecco svelata la leggenda del nome del famoso Ponte del Diavolo di Borgo a Mozzano