Da venerdì 1° maggio in Toscana sarà possibile svolgere attività motoria, a piedi o in bicicletta, entro i confini del proprio comune di residenza. Queste attività potranno essere svolte individualmente, da parte di genitori insieme a figli minori, di accompagnatori di persone disabili o di residenti nella stessa casa.
Dal 1° in Toscana si passeggia ma non si corre
A stabilire che dal primo maggio in Toscana sarà possibile tornare a passeggiare, ma non a correre, è l’ordinanza 46 della Regione Toscana firmata ieri, 29 aprile.
In poche parole il testo indica che le passeggiate a piedi e l’utilizzo della bicicletta sono delle attività motoria che è possibile svolgere nel proprio comune di residenza.
Viene quindi a cadere il limite di stare a poche decine di metri dalla propria abitazione, che tanto ha fatto discutere nei giorni scorsi.
Dopo una concessione, comunque, anche un divieto: la Regione infatti ha anche disposto che dal 4 maggio non sarà ancora possibile andare nelle seconde case.