Oltre che baci e abbracci il 19 marzo regala al tuo babbo tanta dolcezza! Scopri subito la ricetta delle frittelle di San Giuseppe alla Toscana. Dolcetti immancabili nel periodo di Carnevale, le frittelline di riso hanno l’unico svantaggio di essere davvero troppo appetitose e quindi, una volta preparate o comprate, il saporitissimo rischio è quello di divorarle una dopo l’altra come se non ci fosse un domani! Comunque sia accingiamo a prepararle e vediamo se ci riesce lasciarne qualcuna anche agli altri…
Ingredienti
- 100 grammi di farina 00
- 120 grammi di riso
- 250 ml di latte
- 250 ml d’acqua
- 50 grammi di ricotta
- 4 cucchiai di zucchero
- 1 uovo
- 2 cucchiaini di lievito per dolci
- 1 Scorza di limone
- Sale quanto basta
- un pizzichino di vaniglia in semi
- Un pizzichino di cannella
- Olio di semi di arachidi
Preparazione delle frittelle di San Giuseppe alla Toscana
In un pentolino scaldare il latte insieme allo zucchero, all’acqua e ad un pizzico appena di sale. Una volta raggiunta la temperatura di bollore, versare il riso e procedere a cuocere a fuoco basso il tutto per almeno una trentina di minuti o fino al momento in cui il riso non avrà accorpato tutto il liquido di cottura. A questo punto trasferire il composto in un piatto e lasciarlo opportunamente raffreddare.
Una volta raffreddato, mettere il riso in un contenitore, lavorarlo insieme ad un uovo intero, alla ricotta e aromatizzarlo con la scorza di un limone e con un pizzico di cannella e vaniglia. Durante la lavorazione aggiungere la farina ed il lievito per dolci e continuare a mescolare fino all’ottenimento di un composto omogeneo.
Iniziare a scaldare l’olio in una pentola capiente. Con l’ausilio di 2 cucchiai, ricavare dall’impasto precedentemente ottenuto delle piccole porzioni d’impasto e friggerle un pochino alla volta. Appena cotte, avere cura di tamponarle e asciugarle con carta da cucina per eliminare l’unto in eccesso.
A questo punto le frittelle di San Giuseppe alla Toscana sono pronte: non resta altro che spolverarle con un pochino di zucchero semolato a neve e servirle.