A proposito di Bolgheri vi ricordate quando eravamo alle Scuole Elementari e la maestra ci faceva declamare davanti alla classe la poesia “Davanti San Guido” di Giosuè Carducci che iniziava con i versi “I cipressi che a Bolgheri alti e schietti van da San Guido in duplice filar…”? Di tempo da quando ci mettevamo il grembiulino con il fiocco rosa o celeste ormai ne è passato tanto e se una volta Bolgheri era per noi solo lo sconosciuto luogo di una bella poesia da imparare a memoria, oggi invece è sempre una bella destinazione per fare un giro in Toscana nella provincia di Livorno.
Bolgheri: terra di Sassicaia e prima oasi naturale privata in Italia
Oltre ad essere diventata celebre per la poesia del Carducci, Bolgheri ha successivamente conquistato notorietà e onori della cronaca per essere diventata alla fine degli Anni’50 la prima oasi naturale privata riconosciuta in Italia.
Questa frazione di Castagneto Carducci, inoltre, è molto conosciuta dagli wine lover per essere sede di produzione del Sassicaia, vino di fama mondiale e universale considerato che nel 2005 una bottiglia di questa etichetta venne portata nello spazio dal Satellite Foron M2.
E’ proprio il caso di dire, quindi, che il Sassicaia è a tutti gli effetti un vino spaziale.
Successivamente Bolgheri è diventata Oasi WWF dalla fine degli Anni ’60 grazie alla nobile figura del Marchese Mario Incisa della Rocchetta.
Cosa vedere a Bolgheri
Bolgheri è quindi un luogo che si distingue per una natura di pregio, per ottimi vini, per una gustosa cucina con piatti mutuati dalla tradizione gastronomica livornese, ma anche per la presenza di numerose architetture religiose e civili.
La prima costruzione che spicca allo sguardo arrivando in paese è sicuramente il castello medievale accessibile dalla fine del celebre viale di cipressi cantato dal Carducci.
Tra gli edifici religiosi che meritano una visita è naturalmente d’obbligo nominare l’Oratorio di San Guido, la Chiesa dei Santi Giacomo e Cristoforo e la Chiesa di San Sebastiano.
Il Castello di Castiglioncello di Bolgheri invece è il luogo nelle cui cantine è stato prodotto originariamente il vino Sassicaia. Anch’esso è ricordato da Carducci nella poesia Una sera di San Pietro.
Da Bolgheri al mare in venti minuti
Da Bolgheri é anche facile andare verso rinomate località di mare del litorale costiero livornese.
Il borgo, infatti, si trova a soli 15/20 minuti d’auto da Marina di Bibbona, frazione di Bibbona, e da Marina di Castagneto Carducci, altra frazione di Castagneto Carducci molto frequentata e anche nota per essere la sede del parco divertimenti Cavallino Matto.
Per quanto concerne le possibilità di soggiorno, Bolgheri con il tempo è diventata una meta turistica in grado di attrarre visitatori in ogni stagione e quindi nei suoi dintorni sono sorte molte strutture ricettive.
Agriturismi, case vacanze e alberghi dei paraggi garantiscono ottime sistemazioni, comodi servizi e tutto ciò che serve per passare un sereno weekend o una bella vacanza in loco.
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