La Toscana in Zona Arancione da mercoledì 11 novembre. Le nuove indicazioni dell’Istituto Superiore di Sanità pongono la regione di Firenze e Siena nella fascia intermedia tra le aree Gialla e Rossa. La nuova collocazione era nell’aria tanto che anche il governatore regionale, Eugenio Giani, aveva detto che qualunque decisione sarebbe stata accolta con serenità e con l’obiettivo di continuare a lavorare intensamente per cercare di abbassare la curva dei contagi.
Le ragioni che hanno portato alla Toscana in Zona Arancione
Partita come Zona Gialla, la Toscana è stata spostata nella Zona Arancione per il considerevole aumento di alcuni indicatori.
I fattori che hanno portato a questa scelta sono l’aumento dell’RT, passato a 1,4 (valori limite 1.25-1.5) e la capacità dei posti in terapia intensiva passata al 42%.
Oltre alla Toscana sono state spostate nell’area arancio anche altre regioni quali Abruzzo, Liguria, Umbria e Basilicata.
Colori a parte, ieri per voce del suo presidente Filippo Anelli l’ordine nazionale dei medici ha invocato il ripristino di uno stato di lockdown generale per tutta l’Italia.
Misure da osservare nella Zona Arancione
A seguire le principali misure da osservare in una Zona Arancione:
- Coprifuoco dalle 22 alle 5
- Divieto di spostamento dalla Regione
- Divieto di spostamento da un comune all’altro
- Bar e ristoranti chiusi eccetto consegna a domicilio e asporto fino alle 22
- Didattica a distanza per le scuole superiori
